Sky è ancora un osso duro da battere nonostante la presenza di numerosi servizi di streaming come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e Apple TV+, ma sembra proprio che il colosso inglese sia pronto a fare la sua mossa anche sul mercato mobile, dove dovrebbe arrivare in Italia come un vero e proprio operatore telefonico.

I rumor iniziano a farsi sempre più importanti, e puntano tutti al primo trimestre del 2020 come finestra temporale di debutto. Gli ultimi rumor parlano anche di ben tre tariffe che Sky potrebbe già proporre ai suoi clienti, ma vediamole nel dettaglio nel prossimo capitolo.

Sky operatore telefonico tariffe

Le tariffe di Sky come operatore telefonico prendono in considerazione il connubio internet a casa + connettività su cellulare. Nello specifico:

  • Internet a casa con connessione fino a 1 Gbit/s con chiamate a consumo vero numeri nazionali fissi e mobili al costo di 29,90 euro al mese (costo di attivazione di 79 euro);
  • Internet a casa con connessione fino a 1 Gbit/s con chiamate illimitate verso numeri nazionali fissi e mobili al costo di 34,90 euro al mese (costo di attivazione di 79 euro);
  • Internet a casa con connessione fino a 1 Gbit/s con chiamate illimitate verso numeri nazionali fissi e mobili al costo di 37,90 euro al mese (costo di attivazione di 108 euro), con aggiunto il pacchetto “Ultra Wi-Fi” che permette di massimizzare le prestazioni della rete per grandi abitazioni.

I rumor parlano anche di altri pacchetti che Sky potrebbe proporre agli utenti che sono alla ricerca di soluzioni leggermente differenti:

  • Voce Unlimited, al costo di 5 euro al mese per chiamate illimitate;
  • Ultra Wi-Fi, al costo di 3 euro al mese per godere di una rete ad alte prestazioni;
  • Internazionale 1000, al costo di 5 euro al mese per effettuare fino a 1000 minuti di chiamate in EU, USA e Canada.

Se per la gestione del traffico internet a casa potrebbe essere amministrata tramite l’accordo commerciale presente fra Sky e Open Fiber, stessa cosa non si può dire per quanto riguarda la controparte mobile. Infatti, se è vero che Sky non dispone di infrastrutture per la gestione delle rete Internet (qui, come detto, potrebbe subentrare Open Fiber) e della controparte telefonica, si parla di una probabile – anche se riteniamo piuttosto azzardata – alleanza con Iliad.

L’operatore telefonico francese sta facendo il buono e il cattivo tempo qui in Italia, con una presenza sul mercato in costante crescita che l’ha portata a raggiungere il traguardo di 4,5 milioni di clienti in pochissimi mesi. La compagnia potrebbe decidere di stipulare un contratto con Sky per dar via ad una nuova rivoluzione del settore, e magari per massimizzare al massimo gli investimenti per la nuova rete 5G.