Lo scorso anno Sky è diventato ufficialmente un provider Internet, con lo scopo di lanciare le proprie offerte per navigare già a partire dal 2019, grazie ad un accordo siglato con Open Fiber.

Sarà infatti quest’ultima a fornire materialmente le linee web a Sky, che sarà poi pronta a rivenderle a famiglie e clienti offrendo i propri prezzi, magari in abbinamento al pacchetto televisione come già succede da circa 10 anni a questa parte nel Regno Unito.

L’offerta di Sky per Internet, se tutto dovesse andare come da procedura, potrebbe partire già dal prossimo ottobre, ma per raggiungere quest’obiettivo la piattaforma ha prima bisogno di una norma acchiappa-clienti, alla quale sta attivamente lavorando l’AGCOM.

Allo stato attuale delle leggi, infatti, un cliente con un abbonamento ad Internet presso un qualunque operatore telefonico, sia esso Vodafone, Fastweb o TIM e su una linea di proprietà Open Fiber, per poter cambiare operatore deve andare incontro a tutta una serie di procedure burocratiche che prevedono innanzitutto la disdetta del contratto con l’operatore attivo.

La nuova norma che AGCOM sta provando a mettere a punto semplificherebbe tutta la procedura, dando a Sky la gestione del passaggio dell’abbonamento ad Internet, facendo da intermediario tra il cliente e l’operatore attivo e senza l’interruzione del servizio web.

L’AGCOM ha abbozzato questa nuova norma e l’ha pubblicata alla fine dello scorso anno: il varo definitivo di queste regole arriverà entro i prossimi due mesi e solo allora Sky comincerà a pubblicizzare e lanciare le proprie offerte come provider Internet.