Samsung Foundry, la divisione del colosso sud coreano che si occupa dello sviluppo e della realizzazione di chip, ha certificato due nuovi strumenti realizzati da Cadence e Synopsys per lo sviluppo di nuovi chip basati sul processo produttivo 5LPE (low power early) a 5 nanometri realizzato da Samsung.

I due tool si chiamano Synopsys Fusion Design Platform e Cadence Full-Flow Digital Solution e permettono di creare soluzioni basate sui core ARM Cortex-A53 e Cortex-A57. Grazie ai nuovi strumenti di sviluppo sarà possibile realizzare prodotti in grado di ottenere il meglio dal punto di vista energetico e prestazionale.

Il nuovo processo produttivo di Samsung è stato pensato per consentire il riutilizzo di alcune parti del design di prodotti a 7 nanometri, sfruttando però i benefici della tecnologia a 5 nanometri. Il nuovo processo produttivo promette un miglioramento del 25% nell’efficienza logica, con una riduzione dei consumi del 20% e un miglioramento delle prestazioni de 10%.

La produzione di massa di chip a 5 nanometri inizierà nel 2020, grazie alla nuova linea produttiva che sarà completata quest’anno e che costerà a Samsung 6.000 miliardi di won, circa 4,5 miliardi di euro.