Samsung ha abbandonato il sensore Time-of-Flight (ToF) con il lancio della serie Galaxy Note 20 e secondo gli addetti ai lavori citati da The Elec, la tecnologia non tornerà nella gamma Samsung Galaxy S21.

Secondo la fonte, i motivi alla base della scelta di non utilizzare più la tecnologia ToF, almeno per il momento, sono collegati al fatto che non è particolarmente utilizzata, inoltre la tecnologia ToF a cui Samsung ha accesso non è abbastanza potente per competere con la soluzione impiegata da Apple.

La tecnologia “ToF indiretta” di cui dispongono alcuni dispositivi Samsung non è potente quanto la tecnologia “ToF diretta”, l’ultima delle quali è stata riservata esclusivamente a Apple da Sony.

Samsung starebbe sviluppando nuove tecnologie ToF

Sebbene la gamma Galaxy S21 potrebbe non disporre di un sensore ToF, gli addetti ai lavori sostengono che Samsung non ha rinunciato del tutto a questa tecnologia. Secondo la fonte, la divisione System LSI dell’azienda sta sviluppando un sensore di immagine che potrebbe migliorare notevolmente le capacità della tecnologia ToF indiretta, tuttavia, se verrà utilizzata o meno in un prodotto di consumo dipenderebbe da alcuni fattori.

In primo luogo la scelta deriverebbe dai progressi tecnologici che Samsung farebbe in questo settore, inoltre la società avrebbe deciso di osservare l’evoluzione dei sensori ToF e delle loro applicazioni sui prodotti di Apple, nonché la relativa risposta del mercato, prima di decidere se rivelerà o meno la propria soluzione.

Anche se l’implementazione di Apple diventasse popolare, il sensore ToF basato sulla tecnologia migliorata di Samsung potrebbe non essere pronto per il lancio della gamma Galaxy S21, ma l’azienda potrebbe reintrodurre i sensori ToF tra un anno con la serie Galaxy Note 21.

Da non perdere: Migliori smartphone Samsung: la classifica di agosto 2020