Samsung, nonostante un inizio 2020 da dimenticare considerando il recente taglio della produzione degli smartphone, può festeggiare un importante incremento delle quote di mercato nel settore dei processori. Infatti, come sottolineato da una ricerca di Counterpoint Research, il ramo di processori Samsung Exynos ha permesso all’azienda di chiudere il 2019 con un buon +2.2%.

Samsung vola nella classifica dei processori

Questo dato pone il colosso sud coreano al terzo posto della classifica dei maggiori produttori mondiali di SoC del 2019. Dopo una fase in cui la gamma Exynos era stata ad appannaggio dei soli smartphone di Samsung, l’apertura verso altre aziende come Motorola e Vivo ha permesso all’azienda di vendere un numero sempre maggiore di processori.

samsung vendite soc 2019

Secondo i dati raccolti da Counterpoint Research, Qualcomm e MediaTek continuano ad essere i primi due produttori al mondo di processori. La prima controlla da sola 1/3 del mercato nonostante una contrazione dell’1,6% YoY, mentre la seconda si ferma al 24,6% per colpa di una contrazione dell’1,1%.

Qualcomm resta molto popolare in quasi tutti i mercati ad eccezione del Medio Oriente e dell’Africa (MEA), dove invece la naturale presenza di telefoni di fascia medio-basse premia i SoC sviluppati da MediaTek. Huawei, nonostante il ban USA che ha causato un crollo delle vendite dei chip HiSilicon nel mercato estero, può contare su una buona crescita nel mercato cinese.

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Il +2,2% di Samsung è dovuto ad un’ottima prestazione nel mercato europeo, indiano e dell’America del Sud, ma l’incremento degli smartphone con connettività 5G potrebbe causare una maggiore richiesta di SoC sviluppati da Qualcomm; del resto si sa che Samsung punta ai processori del colosso statunitense per gli smartphone indirizzati agli Stati Uniti, Cina, Giappone, Sud Corea e America Latina, mentre ripiega sugli Exynos per gli altri mercati – come è avvenuto anche per la gamma Samsung Galaxy S20.

Se da un lato questo precario equilibrio sembra favorire Qualcomm, dall’altro Samsung sarebbe a lavoro per spingere le vendite dei SoC Exynos ad altre aziende cinesi. Ovviamente gli occhi degli analisti sono tutti puntati al futuro, ovvero al 5G. Counterpoint Research stima che nella seconda metà del 2020 arriveranno sul mercato smartphone 5G al di sotto dei 300 dollari, il che darà vita ad una nuova battaglia fra Qualcomm, MediaTek, Samsung e Huawei per il predominio del mercato dei processori.