Con il rilascio atteso all’Unpacked del prossimo 11 febbraio 2020, il Samsung Galaxy Z Flip sarà il nuovo smartphone piegabile del colosso sud coreano a conchiglia. Malgrado manchino davvero pochissimi giorni, continuano incessanti i rumor su quello che offrirà il telefono di Samsung una volta annunciato.
Quest’oggi nuovi leak ci portano all’attenzione quella che potrebbe essere una parte della scheda tecnica ufficiale dello Z Flip. Come già sappiamo è probabile che lo smartphone sarà munito del Qualcomm Snapdragon 855+, e non più lo Snapdragon 855, mentre la componente fotografica dovrebbe basarsi sulla stessa lente presente all’interno dei Samsung Galaxy S10 e Samsung Galaxy Note 10
Il Samsung Galaxy Z Flip potrebbe montare un hardware tipico dei top di gamma del 2019
Stiamo ovviamente parlando del sensore da 12 MP con tecnologia Dual Aperture, probabilmente l’ultimo del suo genere prima dell’arrivo del sensore ad apertura fissa dei Samsung Galaxy S20. Se c’è qualcosa di particolare sul Galaxy Z Flip, quello potrebbe essere il piccolo display a conchiglia. Questo, etichettato come “Focus Display“, avrebbe una diagonale di appena 1,05 pollici e sarebbe basato sulla tecnologia sAMOLED.
I leak parlano inoltre della presenza di speaker stereo, del supporto alla ricarica rapite da 15 W tramite cavo (12 W se utilizzata la ricarica ad induzione wireless), una batteria da 3300 mAh divisa in due sezioni da 925 e 2375 mAh, ed un pannello da 6,7″ con risoluzione Full HD+ e aspect ratio 22:9.
Se questi rumor dovessero rivelarsi veritieri, il Samsung Galaxy Z Flip arriverebbe sul mercato con un hardware non proprio di prima scelta. È un problema così grande? In realtà non tanto. Il piegabile di Samsung seguirebbe la stessa scia marcata dal Motorola RAZR che, come ben sappiamo, non monta un hardware di primo livello.
Il motivo di tale scelta è piuttosto scontato: inserire componenti da top di gamma farebbe aumentare di troppo il prezzo di listino del Samsung Z Flip, che già di suo non dovrebbe essere poi così economico.