In occasione del lancio della serie Samsung Galaxy S20 il team di Samsung ha reso noto che su questi smartphone ha introdotto un nuovo chip per la salvaguardia della sicurezza dei dati degli utenti.

Si tratta, a dire del colosso coreano, della migliore soluzione attualmente disponibile sul mercato, tanto da avere ottenuto la certificazione Common Criteria Evaluation Assurance Level (CC EAL) 5+.

Stando a quanto si apprende, la soluzione in questione, sviluppata da Secure Element (SE), utilizza una combinazione basata su un chip dedicato (S3K250AF) e software ottimizzato, garantendo dal rischio di manomissione le informazioni relative a criptovalute, impronte digitali, scansioni del volto, password, PIN, ecc.

Samsung chip sicurezza

Samsung Galaxy S20 si avvicina a Pixel e iPhone per la sicurezza

Se già gli attuali smartphone Android sono considerati sicuri, Samsung ritiene che questa soluzione è in grado di garantire funzionalità aggiuntive contro hacker, malware, virus, attacchi laser e reverse engineering.

In sostanza, ci troviamo di fronte ad un sistema simile a quelli usati anche da Apple (Secure Enclave) e Google (Titan M) per i rispettivi prodotti.

Stando a quanto reso noto da Samsung Elettronics, questo chip è stato prodotto in serie ed è pronto per essere usato anche da altri brand nei propri smartphone.