Da un po’ di tempo a questa parte vari produttori applicano già in fabbrica delle protezione per gli schermi sui propri smartphone. E anche Samsung si è adeguata alla tendenza vendendo i suoi nuovi Samsung Galaxy S10, S10+ e S10e (probabilmente anche Galaxy S10 5G) con preinstallata una protezione per il display.
Una mossa azzeccata, apprezzata senza dubbio da chiunque si sia già angosciato abbastanza per trovare fra i produttori di terze parti una qualche difesa funzionale che si fosse adattata decentemente ai bordi curvi dei Galaxy S8, S9 o ancor prima di S6 e S7 Edge.
Insomma, Samsung, con questa mossa inattesa ha quindi risolto la questione da sé. Ma diciamocelo, tale bontà nasconde pure qualche altra cosa. Come scritto a chiare lettere nelle note a seguire è piuttosto la presenza del nuovo sensore di impronte nascosto sotto il display, il cui funzionamento è garantito solo con le protezioni originali, che ha reso necessaria tale risoluzione.
Qualsiasi problema dovesse sorgere, graffi, rotture o quant’altro, è comunque possibile rimuovere il tutto senza problemi e sostituirla con una nuova, possibilmente originale per gli stessi motivi che dicevamo. Solo una protezione plastica non darebbe problemi, a quanto si legge dalle note a seguire.
Come riportato, il costo dei ricambi è pari a 29,99 dollari, quindi quantomeno una trentina di euro probabilmente. Ma questa sorta di vincolo alle protezioni di Samsung, vi ricordiamo, riguarderebbe soltanto i Galaxy S10 e Galaxy S10+ perché il lettore per le impronte di Galaxy S10e sta sulla cornice laterale, putacaso il dettaglio vi fosse sfuggito.