Per quanto non sempre rappresentino la realtà dell’utilizzo di un dispositivo, i benchmark danno un’idea abbastanza precisa di cosa ci si possa attendere dal comparto hardware di uno smartphone o di un tablet. Non è infrequente che dispositivi con punteggi relativamente bassi si comportino meglio di altri con punteggi alti, ma in generale è lecito affermare che maggiore è il punteggio nei benchmark e maggiori saranno le prestazioni nell’utilizzo “su strada”.

Il dispositivo che ha creato più hype a livello hardware è il Samsung Galaxy S III, nuovo portabandiera della società koreana, che con il suo Exynos 4412 promette – sulla carta – prestazioni da urlo. Tutti si aspettavano una vera rivoluzione sul fronte delle prestazioni, ma questa non c’è stata nei termini previsti e sperati. Nondimeno, però, il Galaxy S III si posiziona spesso al top nei benchmark effettuati da GSMArena soddisfacendo, in parte, la richiesta di prestazioni da parte dei consumatori.

Benchmark Pi

Benchmark Pi si occupa, come suggerisce il nome, di effettuare il calcolo del pi greco su un solo thread, verificando le prestazioni del singolo core. In questo caso, il Galaxy S III si posiziona terzo, superato per un soffio da HTC One X (che ha un processore più veloce di 100MHz) e distanziato da One S (che monta un processore Qualcomm Snapdragon S4).

Linpack

Linpack è, contrariamente a Benchmark Pi, un benchmark multi-threaded che è perfetto per andare a misurare le prestazioni di processori multicore. Anche in questo caso il Galaxy S III viene distanziato da One S, ma in compenso lascia a mangiare la polvere tutti gli altri smartphone incluso One X.

Quadrant

Quadrant non si limita alla sola CPU ma prende in esame anche GPU e I/O. In questo caso, il nuovo top di gamma di Samsung si pone alla testa del gruppo distanziando anche One S.

NenaMark 2

NenaMark 2 testa le prestazioni della GPU del dispositivo, ed anche in questo caso il Galaxy S III si pone in cima. La GPU Mali 400MP, di cui ancora non si conoscono dettagli come frequenza e numero di core, deve andare a generare pixel per uno schermo con risoluzione 1280×720, e schiaccia facilmente tutta la concorrenza. Da notare che One S viene mostrato come primo nella classifica, ma è necessario ricordare che tale smartphone dispone di uno schermo con risoluzione qHD (960×540) che lo avvantaggia rispetto allo smartphone Samsung, poichè il numero di pixel da generare è decisamente inferiore (518400 nel One S e 921600 nel GS3, quasi la metà!). Anche Tegra 3 viene lasciato indietro, il che permette di dire che la GPU Mali impiegata da Samsung sia la migliore disponibile ad oggi sul mercato.

GLBenchmark Egypt (offscreen 720p)

GLBenchmark è, come NenaMark 2, un test che misura le prestazioni della GPU. In questo caso, però, si tratta di effettuare il rendering di una scena ad una risoluzione fissata (in questo caso 1280×720), così che il risultato non sia influenzato dalla risoluzione dello schermo. Il benchmark è disponibile anche sui dispositivi iOS, quindi è possibile fare un confronto diretto con iPhone e iPad e la GPU PowerVR SGX543MP2 montata su tutti gli iPhone e sui primi due iPad. La terza generazione del tablet Apple dispone di una GPU PowerVRSGX543MP4, che si posiziona in cima alla lista e viene proclamata vincitrice. La GPU Mali 400MP del top di gamma Samsung viene però subito dopo e mostra, anche in questo caso, la sua forza bruta. iPhone 4S e iPad 2 rimangono indietro rispetto al Galaxy S III, che conferma la sua supremazia.

SunSpider

SunSpider è il benchmark con cui misurare le prestazioni in ambito web di un dispositivo. È l’esecuzione di codice JavaScript che determina le prestazioni del dispositivo, e minore è il tempo di esecuzione e maggiori sono le prestazioni. Il test è single-threaded e, pertanto, non dipende dal numero di core della CPU ma dalla “potenza bruta” di calcolo e dall’ottimizzazione del motore JavaScript. Samsung sembra aver fatto un buon lavoro in entrambi i sensi, visto che il suo smartphone di punta surclassa tutti i concorrenti incluso One S e la sua CPU Qualcomm, che gode di un migliore processo produttivo e di un’architettura più evoluta.

BrowserMark

BrowserMark si occupa di aggiungere un po’ di HTML al mix e verificare le effettive prestazioni di navigazione. Anche in questo caso il Galaxy S III si pone sul gradino più alto del podio, staccando nettamente il secondo arrivato Galaxy Note.