Le previsioni che volevano il Samsung Galaxy Note come un tablet sbagliavano… in parte. Di tutti i dispositivi su cui è stato mantenuto il segreto fino alla presentazione ufficiale, questo è sicuramente il più inaspettato. Il “super-smartphone” di Samsung rientra in quella categoria di dispositivi come il Dell Streak che, grazie a dimensioni generose e a schermi piuttosto estesi, si posizionano esattamente a metà tra uno smartphone ed un tablet. Lo schermo da 5.3 pollici pone infatti questo dispositivo in una zona in cui la definizione non è di facile individuazione, anche in virtù della possibilità di prendere note direttamente sullo schermo con la stilo integrata più tipica di dispositivi tablet come l’HTC Flyer. Così come con i vecchi smartphone con schermo resistivo che avevano al loro interno una stilo da estrarre per poter dare input allo schermo, il Galaxy Note ha al suo interno una piccola penna – chiamata S Pen – che ci permette di prendere note, disegnare, catturare screenshot ed altro. Sotto il cofano di questo “tabletefono” troviamo lo stesso processore dual core ad 1,4GHz di frequenza di clock trovato nel Galaxy Tab 7.7, assieme ad un modulo radio HSPA+, batteria rimovibile da 2500mAh e fotocamere da 8 megapixel sul retro e 2 megapixel frontalmente. Lo schermo è un Super AMOLED con risoluzione 1280×800, altissima se pensiamo che è la risoluzione standard dei tablet Android con schermo da 10 pollici. Il Galaxy Note ha uno spessore di 9.65mm ed un peso di 178g: ragionevoli, se si pensa alle dimensioni complessive dell’oggetto.

Il software è affidato ad Android 2.3 Gingerbread, su cui è stata posta l’interfaccia TouchWiz con 7 homescreens e una specifica ottimizzazione per la S Pen. Questa include applicazioni specifiche come S Planner con funzione di calendario e lista di cose da fare in cui è possibile trascinare e riorganizzare impegni ed orari, S Memo per prendere note (testo, voce, disegni, foto, scrittura a mano) e Virtual Whiteboard per prendere note e condividerle su una “lavagna comune”. Assieme a tutto questo, Samsung ha dichiarato che rilascerà presto il SDK per permettere a sviluppatori terzi di creare nuove applicazioni da utilizzare con la S Pen.

 

 

Non si hanno ancora notizie circa prezzo e data di lancio, anche se si immagina che presto verranno resi noti.

[Via Engadget.com]