Le indiscrezioni continuano a ribaltare aspettative e speranze degli utenti: Samsung introdurrà il tanto atteso sensore di impronte integrato nel display già con Galaxy Note 9 oppure dovremo attendere Galaxy S10 (e presumibilmente Galaxy S10 Plus)?

Secondo gli ultimi rumor potremmo dover aspettare ancora un po’ e quindi vedere la nuova funzione a bordo dei Galaxy S10, attesi per i primi mesi del 2019; la fonte coreana (Chosun) sostiene infatti che Samsung abbia ultimato lo sviluppo di base del nuovo sensore di impronte, ma aggiunge che quest’ultimo necessita di ulteriore tempo perché ne vengano migliorate precisione e affidabilità.

Dalla Corea sottolineano che Samsung dovrebbe essere al lavoro anche su un sensore di impronte che sfrutta la tecnologia a ultrasuoni, ma questo risulterebbe sì più preciso, ma anche più costoso; l’integrazione all’interno del display potrebbe poi essere utilizzata anche in altri prodotti esterni agli smartphone, come ad esempio dispositivi IoT, veicoli o elettrodomestici.

Abbiamo visto sensori di impronte integrati nel display a bordo di Vivo X20 Plus UD e del costosissimo Huawei Mate RS Porsche Design, ma nel primo caso si tratta di un sistema di sblocco un po’ più lento del solito e nel secondo dobbiamo ancora valutarne l’efficienza (il fatto che ne sia stato integrato un altro sul retro potrebbe risultare “sospetto”).

Samsung Galaxy Note 9 potrebbe dunque utilizzare un classico sensore di impronte sul retro, magari posizionato un po’ più in basso rispetto a Note 8. Potrebbero essere Galaxy S10 e S10 Plus a portare al debutto la nuova tecnologia in casa Samsung, ma non è detta l’ultima parola.