Samsung Galaxy Note 10 (e forse Galaxy Note 10+) dovrebbe arrivare anche in una particolare variante denominata “KlaytnPhone”, dedicata alle criptovalute. Il nome sarebbe preso da Klaytn, la blockchain della sud-coreana Kakao Corp.
Lo smartphone dovrebbe avere alcune funzionalità dedicate a Klaytn, con lo scopo di semplificare la comprensione della tecnologia blockchain, e disporre di una quantità non specificata di token crittografici KLAY, integrati all’interno del portafoglio di criptovaluta. Il report proviene dal Wall Street Journal e viene dunque ritenuto affidabile, anche se per il momento non sono trapelate molte informazioni.
Il presunto Samsung Galaxy Note 10 “KlaytnPhone” potrebbe arrivare solamente in Corea del Sud e potrebbe già essere lanciato entro il prossimo giovedì. Del resto, già da qualche tempo il produttore sembra interessato ad “approfondire” la questione criptovalute. Nell’attesa, se siete interessati ad acquistare Samsung Galaxy Note 10 o Galaxy Note 10+, potete dare uno sguardo ai migliori prezzi del momento e alla nostra recensione del modello più completo (e costoso).