La serie Samsung Galaxy Note 10 sarà presentata ufficialmente il 7 agosto ma il colosso coreano ha già dato il via alla produzione di tali smartphone, così da trovarsi pronto per il suo lancio sul mercato nel giro di poche settimane.

Stando alle ultime notizie provenienti dal Paese asiatico, tuttavia, gli attuali cattivi rapporti tra Corea del Sud e Giappone potrebbero mettere a rischio i progetti di Samsung per quanto riguarda la commercializzazione della nuova generazione della gamma Note.

Il produttore coreano, infatti, utilizza per la realizzazione dei suoi processori alcune materie chimiche fornite da aziende giapponesi e la cui commercializzazione è stata attualmente ristretta dal governo nipponico.

Samsung, temendo di ritrovarsi senza materie prime, ha deciso di ridurre leggermente la produzione dei suoi processori e tale scelta avrebbe avuto come conseguenza un rallentamento di quelli che erano i progetti del colosso coreano per quanto riguarda la fase di realizzazione dei Samsung Galaxy Note 10.

Nel caso in cui non si dovesse trovare una rapida soluzione alla vicenda, Samsung potrebbe trovarsi costretta a lanciare la variante Exynos del Samsung Galaxy Note 10 (ossia quella commercializzata anche in Europa) con dei limiti quantitativi non inizialmente preventivati.

Nei prossimi giorni, ad ogni modo, dovremmo saperne di più.