Samsung Galaxy Note 10 e famiglia è uno degli smartphone più chiacchierati del momento, e se state valutando se acquistarlo o meno, sappiate che il caricabatterie fornito di default da Samsung dovrebbe bastarvi, nonostante la compatibilità con la ricarica rapida a 45 watt.

Ecco, perché putacaso non lo sappiate, Note 10 dispone di un caricabatterie da 25 watt incluso nella confezione e soltanto come accessorio da acquistare a parte quello da 45 watt. Ma a giudicare da alcune analisi effettuate da DroidSans, non è che ci sia questa gran differenza fra i tempi di ricarica dei due.

Lo 0-100 di un Note 10+ a schermo spento con il caricabatterie da 25 watt impiega 65 minuti, minuti che scendono a 57 con il modello da 45 watt. Qualche differenza in più in termini di percentuale si notano nelle ricariche di mezz’ora: 73% col più performante, 67% con lo standard, ma niente di eclatante da giustificare la spesa, ove disponibile all’acquisto, chiaro.

La trovata per l’audio stereo dei Samsung Galaxy Note 10

Questione audio stereo, se qualcuno nel cercare informazioni sui nuovi gioiellini di Samsung si fosse incuriosito di quello spazio che sta fra lo schermo e la cornice superiore dei Note 10 c’è da sapere che non si tratta né di un altoparlante, né di una porta infrarossi, purtroppo.

Questo foro che potete vedere evidenziato nell’immagine qui sopra è semplicemente un’apertura che consente al suono di fuoriuscire meglio dalla piccolissima griglia auricolare superiore.

Una soluzione semplice ma efficace che Samsung sfrutta per far sì che la voce dell’interlocutore in chiamata o il suono della musica in riproduzione (sì perché non manca l’audio stereo sui Samsung Galaxy Note 10), si sprigioni meglio con tutti gli intralci dovuti alle riduzioni di spazio degli smartphone moderni come lui.

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