Samsung Galaxy Note 10 5G e Samsung Galaxy A90 sono appena stati avvistati nel database della nota piattaforma di benchmarking Geekbench, fornendoci alcune indicazioni sulle rispettive schede tecniche.

Samsung Galaxy Note 10 5G con Exynos e Qualcomm

Al centro di numerosi leak e indiscrezioni ormai da diverse settimane, Galaxy Note 10 sarà il dispositivo di punta di Samsung per la seconda metà del 2019 e, dal momento che si tratta di un device unico nel suo genere, è comprensibilmente molto atteso dai fan del brand sud-coreano e non solo.

Come già accaduto con i nuovi Galaxy S10, anche la nuova generazione della famiglia Galaxy Note sarà composta quasi sicuramente da più di un modello e affiancherà alle classiche versioni 4G anche delle varianti dotate di supporto alle nuove reti 5G. Più precisamente ci si aspetta che gli smartphone identificati con i model number SM-N971 e SM-N976 siano le varianti 5G di Galaxy Note 10, laddove con i model number SM-N970 e SM-N975 vengono verosimilmente indicate le versioni 4G.

Adesso proprio Samsung Galaxy Note 10 5G è stato avvistato su Geekbench, confermando la consueta esistenza di due varianti, destinate a mercati diversi, contraddistinte rispettivamente da SoC Exynos e Qualcomm e più precisamente Exynos 9825 e Qualcomm Snapdragon 855.

Come potete vedere dalle immagini riportate qui sopra, il modello SM-N976V, probabilmente una versione brandizzata Verizon, esibisce una scheda tecnica comprensiva appunto di Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 855 (msmnile) con frequenza di base a 1,78 GHz e ben 12 GB di memoria RAM. Il sistema operativo a bordo è ovviamente Android in versione 9 Pie. Il modello in questione ha ottenuto rispettivamente 3.529 e 10.840 punti nei test in single core e multi core di Geekbench.

La seconda variante di Samsung Galaxy Note 10 5G è abbinata al model number SM-N976B e si tratta del modello con SoC Exynos 9825 con clock a 1,95 GHz, forse brandizzato Boost Mobile negli Stati Uniti. In questa versione il device è equipaggiato con “soli” 8 GB di RAM, ovviamente Android 9 Pie e ha fatto registrare punteggi di 3.557 e 9.654 nei test in single core e multi core di Geekbench.

Al netto dell’interesse relativo per i punteggi che le due versioni sono riuscite ad ottenere, il dato più significativo che l’avvistamente su Geekbench ci fornisce è senza dubbio quello relativo alla confermata esistenza di due varianti con model number diversi rispetto a quelli associati in precedenza ai modelli 4G.

Samsung Galaxy Note 10 è atteso al debutto ufficiale non prima del mese di agosto e di recente ha fatto parlare di sé per indiscrezioni relative alla tecnologia di ricarica, che dovrebbe essere estremamente rapida, e per il probabile abbandono della porta per il jack audio da 3,5 mm e addirittura di tutti i tasti fisici. Il re dei phablet, come detto, quest’anno non dovrebbe essere solo, nelle scorse settimane si è infatti parlato a più riprese di una presunta variante “Pro” ancora più pregiato con una dotazione tecnica rivista ulteriormente al rialzo.

Samsung Galaxy A90: la scheda tecnica lascia perplessi

Samsung Galaxy A90 era stato per settimane il modello più atteso e chiacchierato del nuovo corso della serie Galaxy A, che ora comprende tutte le proposte del brand sud-coreano per la fascia media del mercato mobile, dal segmento più economico, occupato da Galaxy A10 a quello più costoso e meglio equipaggiato, per adesso presidiato da Galaxy A80.

Da questo punto di vista sarebbe lecito aspettarsi che Galaxy A90 diventi il nuovo fiore all’occhiello della famiglia, ma il recente avvistamento su Geekbench desta qualche perplessità. Come potete vedere dall’immagine riportata qui sopra, infatti, allo smartphone, identificato come SM-A9050, viene attribuito un SoC Qualcomm Snapdragon 675 (sm6150) affiancato da 6 GB di RAM, laddove il menzionato Galaxy A80 vanta una Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 730G con CPU octa core a 2,2 GHz, affiancata da 8 GB di RAM. Peraltro il dato riportato da Geekbench contraddice precedenti rumor secondo cui Galaxy A90 avrebbe avuto uno Snapdragon 7150, insomma non si può escludere un errore nell’identificazione del chipset ma in mancanza di ulteriori informazioni non ci resta che attendere.

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