Samsung Galaxy M20 (o M2) sarà con ogni probabilità il primo smartphone della nuova serie Galaxy M e, stando a quanto emerso sulla piattaforma AnTuTu, sarà dotato di un display con risoluzione Full HD+.

Una decina di giorni fa erano emersi i primi indizi dell’intenzione di Samsung di lanciare una nuova serie di smartphone, identificata come Galaxy M, pensata per mettere ordine nella line-up del produttore inglobando le attuali serie Galaxy J, Galaxy On e Galaxy C. I primi due modelli di questa nuova piccola famiglia di device dovrebbero corrispondere ai model number SM-M205F e SM-M305F e potrebbero quindi rispondere ai nomi Galaxy M20 e Galaxy M30 rispettivamente.

Il presunto Samsung Galaxy M20 è stato oggi grande protagonista, passando prima su Geekbench e poi anche su AnTuTu, dando di sé una prima impressione tutt’altro che negativa. Secondo AnTuTu, il device sarà dotato di un display, presumibilmente LCD, con risoluzione Full HD+ (1.080 x 2.340 pixel) e di un chipset proprietario Exynos 7885 con GPU Mali-G71 MP2, segnando in entrambi i comparti un miglioramento rispetto alla attuale serie Galaxy J.

Trova inoltre conferma il taglio di memoria base, che si compone di 3GB di RAM e 32GB di memoria interna, al quale se ne potrebbe affiancare uno con 64GB di storage e magari un GB in più di RAM. AnTuTu e Geekbench concordano anche per quel che riguarda il software: Galaxy M20 è passato su entrambe le piattaforme con a bordo Android 8.1 Oreo. Un dato tutt’altro che sorprendente: Samsung si sta appena iniziando a muovere per aggiornare i propri flagship ad Android 9 Pie (a questo link trovate la nostra prima prova della nuova Samsung One UI), dunque i device di fascia più bassa dovranno aspettare ancora un po’.

Se tutto andrà come da previsioni per quanto riguarda la riorganizzazione della line-up di Samsung, la serie Galaxy M sarà la nuova entry level del produttore. In quest’ottica, le specifiche tecniche del presunto Galaxy M20 denotano la propensione di Samsung a migliorare la qualità anche dei propri smartphone più economici.