Con qualche mese di ritardo sulla tabella di marcia, a causa di alcuni problemi di gioventù, Samsung Galaxy Fold è finalmente approdato sui mercati internazionali, anche se non sono mancati i primi problemi.

È dunque tempo per il primo pieghevole disponibile sul mercato di tornare sul banco di iFixit, una compagnia specializzata nell’analisi della riparabilità dei dispositivi elettronici, che a suo tempo aveva rimosso l’analisi relativa al modello originale.

Non aspettatevi giudizi particolarmente positivi in merito alla riparabilità, visto che lo schermo è molto delicato e non sarà semplice smontare completamente lo smartphone. Ovviamente iFixit si è munita della strumentazione necessaria e ha provveduto all’operazione, riassumendo le difficoltà incontrate e testimoniando l’intero procedimento con una completa documentazione fotografica, che trovate nell’ampia galleria a fine articolo.

La prima cosa che viene evidenziata è la presenza di numerose fessure: non solo quella in corrispondenza della piega centrale, ma anche quelle ben visibili nella parte posteriore della cerniera, che sicuramente lasceranno entrare molta polvere. Indubbiamente è un punto di debolezza e finirà per lasciar passare sporco e piccoli detriti.

Samsung Galaxy Fold viene venduto in una confezione molto grande, e si presenta aperto ma già alla prima chiusura sarà possibile notare la piega al centro. La rimozione delle cover posteriori è decisamente semplice, con un po’ di calore e la rimozione dei componenti interni è resa semplice dall’utilizzo di semplici viti a croce.

Non appare complessa nemmeno la rimozione dello schermo “esterno” ma togliere le batterie dal loro alloggiamento è tutt’altra cosa, decisamente troppa colla. Attorno ai connettori della scheda madre sono presenti alcune guarnizioni in silicone, che dovrebbero ridurre l’ingresso di polvere e sporco.

Le cornici del display sono fissate con colla (poca) e potrebbero staccarsi col tempo, esponendo pericolosamente lo schermo. La rimozione dello schermo è decisamente semplice, vista la presenza di adesivo solo sui bordi, forse per garantire una maggiore flessibilità.

Va detto che una volta rimosso dal supporto, con le sole piastre metalliche applicate posteriormente, la piega centrale sparisce e lo schermo sembra più solido. La pellicola protettiva, parte integrante dello schermo, non può essere rimossa senza danneggiare il display sottostante, nonostante teoricamente possa funzionare anche senza.

Lo schermo sarà comunque particolarmente oneroso da sostituire, anche se per chi acquista lo smartphone entro il 31 dicembre è previsto un prezzo di favore. La riparazione dello schermo esterno costa 139 dollari, mentre quella dello schermo pieghevole richiederà ben 599 dollari. Per gli acquirenti della prima ora è previsto un ticket di 149 dollari, valido solo per il primo intervento. Costa invece 99 dollari la sostituzione della cover posteriore in vetro.

Si tratta di un prezzo decisamente elevato, ma giustificato dalla tecnologia dietro allo schermo pieghevole. Dopotutto cambiare lo schermo a un Note 10+ o a un iPhone 11 Pro o XS costa dai 280 ai 330 dollari, senza parlare della cover posteriore, che sugli iPhone richiede dai 400 ai 600 dollari. Anche la concorrenza, come Google, LD e la serie Galaxy S di Samsung, si aggira su questa fascia di prezzi, dai 200 ai 300 dollari, quindi il costo per il Galaxy Fold non sembra particolarmente sproporzionato.

La cerniera di Samsung Galaxy Fold infine sembra ben progettata e non dovrebbe dare problemi di affidabilità e i due cavi che si occupano di far dialogare le due metà del telefono sembrano sufficientemente solidi. Restano i problemi legati alla possibile intrusione di sporco e particelle estranee, che a lungo andare potrebbero danneggiare il meccanismo e lo schermo, problema a cui Samsung non sembra ancora aver trovato una soluzione efficace.

Il punteggio finale è un misero 2/10, ma ci sono troppe difficoltà da superare e troppe componenti meccaniche in gioco per garantire una riparabilità semplice. A questo indirizzo trovate la descrizione dettagliata dei vari passaggi e il giudizio finale.