Che il lancio di Samsung Galaxy Fold non sarà ricordato come uno tra i più fortunati della storia è un segreto per pochi, anzi per pochissimi. I piani non sono andati come sperato, e gli eventi hanno costretto la società sudcoreana ad un frettoloso ritiro dal mercato delle prime unità distribuite a tester e recensori per una revisione del progetto.
È scontato che adesso una realtà come Samsung abbia tutta l’intenzione di procedere con la massima cautela, e l’intenzione si può cogliere ad esempio dal fatto che mesi dopo la magra figura agli occhi del mondo non esiste una data precisa per il secondo lancio di Galaxy Fold.
Anche i rumor, di solito bene informati, navigano a vista tra le incertezze, ma l’ultimo in ordine di tempo racconta l’apparente intenzione da parte dei dirigenti di Seul di lanciare inizialmente il Galaxy Fold in un numero ristretto di mercati.
La strategia viene suggerita dal fatto che l’ultima versione del firmware non sta affrontando i test in tutti i paesi in cui è prevista la commercializzazione, come avvenuto mesi fa: non è in test in Italia e nemmeno in Olanda, mentre lo è in USA, UK, Germania, Francia e India, e ciò suggerisce che, nell’ottica di essere più cauti possibile, alcuni mercati potrebbero accoglierlo prima di altri.