Una funzione delle cuffie Samsung Galaxy Buds+, presentate da una decina di giorni assieme a Samsung Galaxy S20 e famiglia, è scomparsa. La connettività multi-dispositivo, una feature che, a quanto pare, è stata oggetto di un’incomprensione visto che dalla lista delle specifiche Samsung l’ha tagliata fuori.

Scomparsa la connettività multi-dispositivo delle Samsung Galaxy Buds+

Multi point connection, questa è una delle novità (poche) che le Samsung Galaxy Buds+ portano con sé, una funzione che, facendo leva sul Bluetooth 5.0, è stata sbandierata come metodo per consentire alle nuove cuffie true wireless di Samsung di connettersi contemporaneamente a due sorgenti audio, passando automaticamente da una all’altra a seconda delle situazioni.

E invece no, o meglio, non più, visto che prima era presente anche nell’elenco delle funzionalità pubblicate dal produttore, come dimostrano questi screenshot.

Ora, non sono chiare le motivazioni che avrebbero spinto il colosso sudcoreano a sbandierare la connettività multi-dispositivo delle Samsung Galaxy Buds+ per poi fare dietro front. Resta tuttavia la possibilità che Samsung introduca successivamente quella che è lecito immaginare come una funzione non ancora pronta.

Aggiornamento del 22/02

Samsung ha replicato alla questione con una dichiarazione che, pur non chiarificando bene la situazione connessione multi-dispositivo, spiega quella che è una sorta di possibilità simile, ma nemmeno troppo. Ma vi lasciamo a quanto comunicato:

“Samsung Galaxy Buds+ offre agli utenti un modo conveniente per passare da un dispositivo all’altro con lo stesso account Samsung e con l’app SmartThings installata. Questa funzione è accessibile dal pannello multimediale ed è disponibile solo sui dispositivi mobili Samsung con Android 7.1.1 Nougat o più recenti”.

Insomma, una sorta di switch intelligente, sebbene un po’ diverso da quello che ci aspettavamo.

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