Durante il lancio delle Samsung Galaxy Buds+ presentate ufficialmente assieme ai Samsung Galaxy S20, l’azienda sud coreana aveva inizialmente dichiarato tramite la pagina web ufficiale delle cuffie true wireless che i dispositivi sarebbero stati in grado di passare rapidamente da una sorgente audio ad un altra.

Samsung Galaxy Buds+: connessione multi-dispositivo solo su smartphone Galaxy

La funzione, facendo leva sulla presenza del modulo Bluetooth 5.0, è stata poi rimossa dalla pagina ufficiale di supporto delle Samsung Galaxy Buds+ con l’azienda che ha cercato di correggere il tiro con una successiva dichiarazione ufficiale.

Grazie ai colleghi di DroidLife scopriamo finalmente l’arcano motivo per cui la feature è stata annunciata per poi essere rimossa: la funzione di connettività multi-dispositivo delle Samsung Galaxy Buds+ è disponibile solo per gli smartphone serie Galaxy muniti di Android 7.1.1 o superiori e con l’applicazione Samsung SmartThings installata.

Ulteriori test con un Samsung Galaxy Note 10 ed un Samsung Galaxy Z Flip hanno infatti confermato che le cuffie true wireless sono effettivamente in grado di passare automaticamente da uno smartphone ad un altro. Tutti gli altri utenti che desiderano acquistare le cuffie true wireless di Samsung ma muniti di uno smartphone di un costruttore diverso, dovranno interrompere la connessione Bluetooth dal dispositivo “1” prima di poterle utilizzare con il dispositivo “2”.