Samsung Galaxy A71 5G potrebbe essere il primo smartphone con connettività di quinta generazione della gamma del produttore ad avere un costo “abbordabile”. Con questo non vogliamo dire che sarà venduto a un prezzo particolarmente stracciato, ma solo a una cifra inferiore rispetto a quella che siamo abituati a vedere.

Per ora non sappiamo tantissimo su Samsung Galaxy A71 5G: a settembre sono trapelati alcuni dettagli riguardanti i tagli di memoria e le colorazioni, mentre solo ieri abbiamo potuto fare qualche considerazione in più sulle specifiche. Secondo le indiscrezioni, Galaxy A71 potrebbe arrivare in due varianti, SM-A7160 e SM-A716B, con quest’ultima sigla che dovrebbe corrispondere alla versione 5G globale. La deduzione deriva da Galaxy Note 10+ 5G: la versione SM-N9760 è quella venduta in Cina, la SM-N976B quella commercializzata a livello globale.

Secondo un report, Samsung deterrebbe in Cina il 29% della quota di mercato dei dispositivi 5G, superata solo da Vivo (più del 50%), e questo nonostante i prezzi degli smartphone 5G di Samsung non siano proprio bassi: le cose potrebbero iniziare a cambiare con Samsung Galaxy A71 5G, che potrebbe essere venduto a cifre da vero medio-gamma.

Samsung Galaxy A71 5G potrebbe inoltre essere il primo smartphone del marchio a poter contare sul SoC Exynos 980, particolare che aiuterebbe a contenere i costi. Il nuovo chipset, che sarà utilizzato anche dai Vivo X30 5G, supporta lo standard Wi-Fi 6, i decoding video HDR10+ e i sensori fotografici da 108 MP. Insomma, con Samsung Galaxy A71 5G la nuova rete di quinta generazione potrebbe iniziare a fare breccia nella fascia media della casa di Seul.

Vai a: recensione Samsung Galaxy A70