La voglia di prevalere sulla concorrenza e vincere la corsa al lancio del primo smartphone pieghevole della storia ha giocato un brutto scherzo a Samsung, che ha peccato di arroganza, dimostrandosi frettolosa e superficiale.

Lo ha confermato Dong Jin “DJ” Koh, presidente della divisione mobile di Samsung, nel corso di un’intervista rilasciata ad alcuni media europei, in cui ha anche definito il fallimento del lancio imbarazzante. In effetti Samsung Galaxy Fold non era pronto per il mercato e il piccolo test condotto con alcuni tester americani, YouTuber e influencer, ha confermato i timori si Samsung.

Lo smartphone avrebbe dovuto arrivare in Europa nei primi giorni di maggio, ma a causa di grossolani errori di progettazione, come lo schermo scambiato per una pellicola protettiva o la possibilità che piccoli oggetti si infilassero al di sotto del display, hanno portato a un posticipo, non ancora quantificato.

DJ Koh non vuole scomodare un parallelismo con Galaxy Note 7, il cui problema è nato da problemi di sicurezza, mentre con Samsung Galaxy Fold il problema è legato alla qualità e all’usabilità. Il colosso asiatico ha corretto gli errori evidenziati e sta portando avanti nuovi test qualitativi, senza fretta vista la sostanziale mancanza di concorrenza.

Lo scopo è soprattutto quello di evitare una nuova figuraccia con un lancio affrettato per cui, ancora una volta, non è stata rilasciata alcuna informazione ufficiale in merito al lancio sul mercato. Samsung avrà saputo risolvere i problemi emersi o ci saranno altre criticità? Il box dei commenti è a vostra disposizione.