È stato approvato un nuovo ed interessante brevetto Samsung che propone un sistema unico e singolare per la gestione delle sicurezza del proprio smartphone. Dopo il brevetto che mostrava il display mobile nei nuovi smartphone Samsung, la compagnia deposita un nuovo patent che prende in considerazione il riconoscimento delle dita utilizzate per sbloccare il telefono.
Come si può vedere dall’immagine qui sopra, l’idea di Samsung è quella di integrare un nuovo sistema di protezione in grado di riconoscere se il dito utilizzato per immettere il PIN è il nostro o quello di un altro. Se ci pensiamo, il codice PIN è una barriera d’ingresso di modesta utilità ma che risulta completamente inutile nel momento in cui viene meno la sua segretezza.
In questo caso, il telefono e il sistema operativo non è assolutamente in grado di distinguere chi ha inserito il codice PIN. La tecnologia adatta a questo genere di controllo potrebbe fare riferimento a quella già utilizzata sugli ultimi Samsung Galaxy S10, Samsung Galaxy S10+, Samsung Galaxy Note 10 e Samsung Galaxy Note 10+ che, per la prima volta per Samsung, integrano il sensore fingerprint al di sotto del display.
Samsung potrebbe però fare affidamento ad un ulteriore livello di sensori inseriti sotto al display, e proprio questi avranno il compito di controllare se il dito utilizzato è il nostro oppure di uno sconosciuto. Come per la maggior parte dei brevetti, non sappiamo se e quando Samsung utilizzerà questa nuova tecnologia o se è già abbastanza matura da essere integrata nei nuovi Samsung Galaxy S11.