Gli smartphone con doppio display, di cui uno classico anteriore e uno posteriore secondario, non sono una novità in senso assoluto, visto che negli anni scorsi ci hanno già provato in maniera non troppo convincente produttori come Vivo, Meizu e Nubia, eppure quest’idea ha attirato l’attenzione anche di un gigante del calibro di Samsung, stando a un brevetto appena adocchiato.

Con il recente arrivo sul mercato dei nuovi flagship Galaxy Note 10 e Note 10+ e l’imminente arrivo della versione revisionata del pieghevole (e delicatissimo) Galaxy Fold tra le mani dei primi acquirenti, gli annunci importanti di Samsung per quest’anno sono finiti. Toccherà ora aspettare i primi mesi del 2020 per conoscere i nuovi modelli della serie Galaxy S11, che potrebbero portare al debutto un design profondamente rinnovato.

Se ultimamente alcuni produttori, come Huawei con Mate 30 Pro, hanno optato per display cosiddetti “Waterfall”, pare che Samsung stia prendendo in considerazione un’opzione diversa, quella del doppio display. A giugno 2018 il produttore sudcoreano ha depositato presso la USTPO (United States Patent and Trademark Office) una richiesta per brevettare il design di uno smartphone basato su questo concept. Il brevetto è stato pubblicato il 10 settembre 2019 e comprende un totale di sette disegni.

Sulla base di questi disegni il team di LetsGoDigital ha realizzato i seguenti render. Lo stile e i bordi ridotti al minimo non sono troppo dissimili da quelli di Galaxy S10, tant’è che nel file è stato inserito un link che rimanda al brevetto di quel modello. È apprezzabile il fatto che il bordo inferiore e quelli laterali abbiano lo stesso spessore, mentre quello superiore è leggermente più pronunciato e ospita capsula auricolare e sensori vari.

Non c’è alcun bisogno di notch o fori di sorta, visto che il secondo display sul retro, che copre circa il 60 percento della superficie, serve proprio per scattare selfie sfruttando le fotocamere posteriori posizionate leggermente più in alto. Il brevetto mostra una doppia fotocamera nell’angolo in alto a sinistra con il flash LED lì accanto. L’ultimo render mostra come potrebbe essere lo stesso device con foro per la fotocamera anteriore (ipotesi piuttosto insensata, visto che nella cornice superiore ci sarebbe spazio a sufficienza e soprattutto perché ciò renderebbe superfluo il display secondario).

In definitiva, per adesso si tratta semplicemente di una possibilità che Samsung ha preso in considerazione, ma non sappiamo se si tradurrà in qualcosa di concreto o se invece rimarrà riposta in un cassetto.