Nei giorni scorsi è stato rivelato che Samsung ha fatto domanda per un brevetto relativo a uno scanner ottico di impronte digitali integrato nel display, suggerendo che tale feature sarà usata nel Samsung Galaxy S10.

Tuttavia, un altro brevetto pubblicato lo stesso giorno ci conferma che Samsung sta già “studiando” il futuro di questa tecnologia.

Se il primo brevetto raffigura un’implementazione simile a quella attuale, in cui solo una parte del display può essere utilizzata come scanner di impronte digitali, il secondo prevede uno scanner avanzato di impronte digitali a schermo intero che utilizza un apposito processore a basso consumo di energia.

Tale processore avrà il compito di aumentare la luminosità dello schermo non appena viene rilevato un tocco, migliorando la qualità della scansione attraverso tre letture del dito.

Pertanto, il nuovo sensore sarà più preciso, più facile da usare e più veloce rispetto all’attuale tecnologia e la sua versatilità permetterà anche di incorporarlo in dispositivi pieghevoli.

Resta da capire quando questa tecnologia sarà matura per l’adozione su uno smartphone destinato al mercato.