Samsung è al lavoro sul futuro flagship della serie Note, il nuovo Samsung Galaxy Note 10, e questa potrebbe essere per il colosso coreano una buona occasione per stravolgere alcune certezze che hanno fin’ora accompagnato i propri device; allineandosi al mercato, Samsung potrebbe dire addio al foro per il jack da 3,5mm per le cuffie, ma non solo: addio anche ai tasti fisici del bilanciere del volume e di accensione e spegnimento.

A quanto sembra, infatti, l’amato foro per le cuffie non sarà l’unico particolare “vecchia scuola” a scomparire su Galaxy Note 10; se questo foro è ormai scomparso su tutti i top di gamma con cui Samsung si scontra sul mercato, e pertanto la decisione sembrava più incentrarsi sul quando che sul se (tralasciando le varie motivazioni come risparmio di spazio in favore della batteria e una miglior resistenza ad acqua e polvere, punto sul quale si potrebbe discutere visto che Galaxy S10 ha una certificazione IP68 guadagnata con foro presente), Samsung vorrebbe far scomparire anche gli ultimi tasti fisici presenti sullo smartphone.

Il bilanciere del volume e il tasto di accesione e spegnimento (oltre al tasto Bixby) verrebbero sostituiti da sensori capacitivi o in grado di percepire la pressione, permettendo a Samsung di evitare scocche con i fori per posizionare i tasti; questo – oltre ad agganciarsi al discorso di una migliore impermeabilità – dovrebbe permettere di realizzare smartphone più sottili senza punti deboli: infatti, proprio i fori nella scocca ricavati per posizionare i tasti sono stati individuati spesso e volentieri come i principali punti deboli dei telai in alluminio dei moderni smartphone.

Le voci affermano inoltre che Galaxy Note 10 dovrebbe arrivare in due differenti dimensioni, una delle quali leggermente più compatta (un ossimoro se si pensa a cosa sia la serie Note). Non resta che aspettare un aumento delle temperature, visto che sicuramente ne sapremo di più sul nuovo Galaxy Note 10 nel mese di agosto.