No, nemmeno noi avevamo mai sentito parlare di CSR. Si tratta però di una compagnia inglese che si occupa di tecnologie wireless, con particolare attenzione al Bluetooth. Samsung ha acquisito le tecnologie della società ieri per 310 milioni di dollari, includendo anche i brevetti dell’azienda.

È facile immaginare che questa mossa di Samsung sia dovuta all’importanza strategica dei brevetti detenuti da CSR nel contesto delle numerose guerre legali in atto in questo periodo. Tali brevetti possono essere impiegati sia per scopo difensivo che per scopo offensivo; inoltre CSR possiede numerosi brevetti e tecnologie su localizzazione e connettività che possono andare ad avvantaggiare i prodotti Samsung sia nel ramo smartphone e tablet che in quello dei prodotti multimediali più in generale (lettori MP3, set-top box…).

Una piccola curiosità è dovuta ai numeri: Samsung ha pagato 310 milioni di dollari e acquisirà 310 dipendenti da CSR. Un milione a dipendente, in pratica. Purtroppo i soldi non andranno ai dipendenti… Speriamo però che Samsung mantenga l’attuale forza lavoro.

È possibile che si debba arrivare ad acquisire intere società per timore dei brevetti? Non voglio fare discorsi retorici, ma stiamo davvero superando il limite dell’assurdo. Voi che ne pensate?