Torniamo a parlare di Samsung, e nello specifico del suo smartphone attualmente più costoso, Samsung Galaxy Fold, e di quella che sarà la gamma 2020 della fortunata serie Galaxy A.
Tramite un post sulla community ufficiale, Samsung ha confermato che il primo dispositivo pieghevole dell’azienda non farà capolino nella lista dei dispositivi aderenti al programma beta di Android 10.
A differenza di quanto accade sulla serie di Galaxy S10, i fortunati possessori di Samsung Galaxy Fold non potranno provare in anteprima la One UI 2.0 basata su Android 10, e dovranno limitarsi ad attendere il rilascio della versione stabile per adesso fissata ad aprile 2020.
Tra le motivazioni più papabili troviamo sicuramente la scarsa diffusione sul mercato di Galaxy Fold, destinato ad una ristretta cerchia di utenti che molto probabilmente non avrebbero interesse ad installare una versione beta del software su un dispositivo di questo tipo.
Samsung Galaxy A (2020) con modem MediaTek 5G?
Secondo un rapporto proveniente direttamente da Taiwan, la line up 2020 di Samsung Galaxy A potrebbe optare per il chip Dimensity 1000 5G di MediaTek, che andrebbe a coesistere con il chip Exynos 980 con modem 5G integrato (presente su Galaxy A71), proprietario di Samsung.
Il colosso coreano aveva infatti inizialmente intenzione di utilizzare le soluzioni 5G di OPPO e Vivo, ma le dinamiche sono cambiate quando un nuovo rumor confermerebbe l’acquisizione, da parte delle due aziende cinesi, proprio del SoC 5G di MediaTek.
Si tratta di un chip costruito con tecnologia a 7 nm in grado di offrire velocità di download fino a 4.7 Gbps: risultato decisamente più interessante di quello offerto dal modem Exynos 5100, in grado di arrivare ad una velocità di soli 2 Gbps.
Secondo il rumor, quindi, alcuni modelli di Samsung Galaxy A (2020), presumibilmente quelli di fascia più alta, potrebbero optare per la soluzione di MediaTek, relegando i dispositivi di fascia più bassa e della stessa linea al chip Exynos, o addirittura Qualcomm.
Si tratta ovviamente di rumor non ancora confermati, ma non dovrebbe mancare molto prima della classica fuga di notizie che interessa ogni nuovo dispositivo di casa Samsung.