LG e Samsung sono, come nella migliore tradizione orientale stereotipata, appartenenti a due famiglie in conflitto. Sin dalla loro fondazione sono state rivali in più di un campo e hanno avuto modo di pestarsi i piedi, con l’ultimo caso del presunto spionaggio sui pannelli OLED. Questa volta è LG a prendere l’iniziativa e ad attaccare Samsung per via delle funzionalità di tracciamento degli occhi sul Galaxy S4, copiate da Optimus Pro.

LG ha infatti depositato alcuni brevetti relativi a tali funzionalità ed alle tecnologie impiegate per implementarle già nel 2003, anche se i brevetti che sta usando ora contro Samsung dovrebbero risalire al 2009. Le somiglianze tra quanto propone LG e quanto propone Samsung sono notevoli: LG chiama “Smart Video” la messa in pausa automatica quando non si sta guardando lo smartphone, Samsung la chiama “Smart Pause“; la funzionalità di scrolling con gli occhi di LG è chiamata “Smart Scroll” da Samsung. C’è una quasi totale identità tra le funzionalità offerte da LG e da Samsung.

La giusta domanda da porsi, quindi, è: chi ha copiato chi? Dal momento che entrambi i colossi hanno presentato le nuove funzionalità all’incirca nello stesso periodo, con un lieve vantaggio per LG, c’è stata davvero copia? Il fatto che LG abbia depositato anni fa dei brevetti a questo riguardo indica con più probabilità che Samsung abbia (di nuovo) preso “ispirazione” da altri, ma non è detto.

LG ha affermato che attenderà il rilascio del Galaxy S4 prima di confermare e ufficializzare le sue accuse. Nel frattempo non possiamo che aspettarci una sana guerra tra famiglie rivali.

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