Dovremo attendere ancora quasi un anno prima di vedere il primo smartphone Samsung dotato di lettore di impronte digitali on-screen. Lo afferma Ming-Chi Kuo, analista presso KGI Securities, secondo cui il gruppo sud coreano potrà disporre di una soluzione affidabile solamente a partire dalla prossima estate.

Dopo aver saltato i due top di gamma del 2017, Samsung Galaxy S8/S8 Plus e Samsung Galaxy Note 8, sembra dunque inevitabile che anche Samsung Galaxy S9/S9Plus sarà dotato di un lettore tradizionale. Al momento la tecnologia non offrirebbe il grado di precisione desiderato, suggerendo a Samsung di pazientare prima del suo impiego.

Sarebbero tre le compagnie impegnate nella ricerca di una soluzione da integrare nei pannelli OLED prodotti da Samsung. Oltre a Samsung LSI, una delle aziende del gruppo, risultano coinvolte la coreana BeyondEyes ed Egis, che ha una grande esperienza nella realizzazione di lettori di impronte tradizionali per Samsung.

La soluzione di Samsung utilizzerebbe la luce emessa dallo schermo per illuminare il lettore di impronte, evitando di utilizzare una fonte dedicata che comporterebbe un maggior consumo energetico. Dopo aver raggiunto questo obiettivo Samsung potrebbe dedicarsi alla realizzazione di una soluzione simile a Face ID di Apple, ma per questo ci sarà ancora da attendere.

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