Huawei e Samsung sono protagoniste di una serie di brevetti piuttosto interessanti. La prima starebbe valutando il design di un inedito smart speaker, mentre la seconda uno smartphone con display interno ed esterno pieghevole.

Smart speaker con design a saponetta

In un brevetto inviato al WIPO (World Intellectual Property Organization) lo scorso 2 febbraio 2020 e pubblicato solo il 9 aprile, Huawei sta iniziando a studiare il design di uno smart speaker piuttosto interessante. Dalle immagini disponibili si evince un aspetto a saponetta, ovale, con la superficie superiore che protrude leggermente verso l’esterno.

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Frontalmente è possibile notare i tasti di accensione, Bluetooth, controllo del volume ed un altro circolare che potrebbe fare riferimento all’assistente digitale Celia, presentato con la EMUI 10.1 e annunciato di fianco alla gamma Huawei P40. Lateralmente sarebbero attese una porta USB per ricaricare la batteria e quello che sembrerebbe essere lo slot per la microSD.

Sfortunatamente non sono disponibili ulteriori informazioni sul prodotto, di cui ad oggi conosciamo appunto solo l’aspetto estetico.

Display pieghevole interno ed esterno

Se Huawei è impegnata nel settore degli smart speaker, Samsung continua invece a sperimentare interessanti forme e utilizzi per quanto riguarda dispositivi con display pieghevoli. Il brevetto che vi stiamo per mostrare è stato inviato al KIPRIS (Korea Intellectual Property Rights Information Service) lo scorso 30 marzo, ed ha come protagonista un dispositivo la cui forma ricorda moltissimo Samsung Galaxy Z Flip.

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Però, contrariamente allo smartphone a conchiglia presentato assieme a Samsung Galaxy S20, il dispositivo descritto in questo brevetto è munito di un display interno ed esterno pieghevole. Nel brevetto si evince come l’azienda sud coreana stia studiando varie soluzioni per rendere la transizione delle applicazioni fra la visualizzazione interna ed esterna il più fluida possibile.

L’idea di Samsung sarebbe quindi quella di permettere all’utente di continuare ad utilizzare le applicazioni e le relative interfacce anche sul lato esterno, dove invece Samsung Galaxy Z Flip presenta un piccolissimo display. Che si tratti della versione primordiale di quello che un giorno sarà Samsung Galaxy Z Flip 2? Difficile dare una risposta a questa domanda, ma di certo sappiamo che l’attuale design del telefono a conchiglia non viene visto come un punto di arrivo, ma piuttosto come un punto di partenza per una nuova generazione di smartphone pieghevoli.