Nuovo giorno, nuove notizie sugli smartphone pieghevoli del momento: Huawei ha smentito i rumor che parlavano di un lancio posticipato per Mate X, nel frattempo il rivale Samsung Galaxy Fold ha mostrato i muscoli su AnTuTu Benchmark.

Huawei Mate X: nessun ritardo

Nelle ultime ore si era iniziato a vociferare che l’arrivo sul mercato di Huawei Mate X fosse stato posticipato al mese di settembre, ma il produttore cinese ha prontamente smentito la veridicità di questi rumor.

Come sicuramente saprete, Mate X è il primo smartphone pieghevole di Huawei ed è stato mostrato per la prima volta in occasione del MWC 2019 di Barcellona. Al momento dell’annuncio il produttore aveva dichiarato che il device sarebbe stato ufficialmente disponibile sul mercato entro la metà dell’anno. Giusto qualche giorno fa erano arrivate conferme in questo senso: Mate X sarà disponibile a partire dal mese di giugno, vanterà una resistenza migliorata e le scorte iniziali saranno decisamente limitate.

Se da una parte ci sono già stati i primi contatti conoscitivi con il device (a questo link trovate la nostra anteprima video), Mate X arriverà quindi in ritardo rispetto al Galaxy Fold di Samsung, che negli ultimi giorni sta facendo parecchio parlare di sé (e non solo in positivo), ma per fortuna rispetterà le tempistiche pre-annunciate.

Samsung Galaxy Fold vola su AnTuTu Benchmark

Ad arrivare un po’ in ritardo sarà invece Samsung Galaxy Fold con riferimento al mercato cinese. Nei giorni scorsi si è parlato tanto dei primi problemi dello smartphone pieghevole di Samsung, imputabili principalmente a comportamenti sbagliati da parte dei tester ed alla poca chiarezza del produttore in fase di comunicazione.

Oggi invece mettiamo da parte le polemiche e parliamo di numeri: Galaxy Fold è infatti appena comparso sulla nota piattaforma di benchmarking AnTuTu, facendo registrare un punteggio decisamente interessante.

Come potete vedere dal tweet riportato qui sopra, Galaxy Fold ha ottenuto ben 365.973 punti, insomma un dato che, sebbene leggermente più basso rispetto a quello di Xiaomi Mi 9, appare confortante sulle prestazioni di un dispositivo che avrà nel multitasking e nella fruizione di contenuti multimediali i suoi veri punti di forza.