Con la corsa ai pieghevoli post Huawei Mate X e Samsung Galaxy Fold, e ai dispositivi a tutto schermo, s’intravede all’orizzonte il futuro degli smartphone con l’aiuto di alcuni brevetti che mettono in luce soluzioni sempre più strambe per i canoni attuali. Vediamone alcuni realizzati da colossi come Samsung, Huawei, LG e OPPO.

In casa Samsung, dopo il terzetto di tablet, smartphone e PC all-in-one che citavamo un paio di mesi fa, torna a far parlare di sé anche per qualche progetto ulteriore che pare avere in cantiere. Da una parte si tratta di un atipico smartphone collegato magneticamente tramite un magnete cilindrico posto lateralmente per una varietà di combinazioni notevole (schermo esteso compreso come vedete dagli esempi in basso).

D’altra parte, dal colosso sudcoreano spunta pure un brevetto di uno schermo 3D dalle fattezze di un monitor o di un televisore per intenderci. Fra le peculiarità si parla di una fotocamera integrata che permetterebbe al dispositivo di creare dei contenuti in 3D e di un sistema di monitoraggio dello spazio 3D che vorrebbe dire interazione con penne e touchscreen.

Dopo la Rolly Keyboard e, più di recente la tv avvolgibile o allo smartphone pieghevole con display trasparente, LG sta lavorando a un telefono arrotolabile, o quantomeno ci sta riflettendo su viste le dieci domande di brevetto rivolte all’EUIPO relative a un dispositivo siffatto. Nel dettaglio trapelano i nomi che seguono: Rotolo, LG The Roll, Bi-Roll, Double Roll e via dicendo.

Nostro malgrado, non è trapelata ancora nessuna immagine ma ne vedremo presto delle belle da LG considerando le sperimentazioni già in atto per display pieghevoli, allungabili e non solo visto il recente emergere di un ulteriore brevetto relativo a un dispositivo che flette e gode di due display, à la Samsung Galaxy Fold per intenderci.

A questo punto mancano all’appello soltanto OPPO e Huawei colossi cinesi che non hanno la benché minima idea di restare a guardare. Lasciano meno a bocca aperta le immagini relative a un brevetto depositato al CNIPA (China National Intellectual Property Administradion) di Huawei che mostrano i progetti di posizionamento di fotocamere triple, davanti e dietro.

 

OPPO, da parte sua, se ne esce con la soluzione che pare più particolare, dopo l’avvolgibile di LG, si capisce.

Come vedete da queste immagini si tratta di uno smartphone con due diversi meccanismi a scomparsa che nascondono degli schermi in alto o a lato. Sull’utilità di soluzioni siffatte si può accennare alle solite cose: guardare un video a schermo intero mentre si sta facendo altro, utilizzare una parte dello schermo come tastiera, impieghi da vlogger e via dicendo.

Ma fateci sapere voi nei commenti qui in basso cosa ne pensate e qual è, fra le citate, la soluzione che vi sconfinfera di più.