Sin dal lancio del suo nuovo modello di punta Galaxy S9, Samsung si aspettava un incremento delle vendite almeno per quanto riguarda il suo paese d’origine, la Corea del Sud. Le aspettative però non sono state rispettate ma anzi, le vendite sono scese a livelli record rispetto al modello precedente Galaxy S8!

Secondo i rapporti di vendita dei tre principali operatori di telefonia mobile della Corea del Sud (SK Telecom, LG Uplus e KT), Samsung avrebbe venduto oltre 707.000 unità di Galaxy S9 solo negli ultimi due mesi. Se lo paragoniamo con le quasi 1 milione di unità di Galaxy S8 vendute in Corea del Sud nello stesso periodo, notiamo che la prima cifra è la più bassa mai registrata per un top di gamma della casa coreana.

Se consideriamo unicamente l’ultimo mese, la situazione peggiora ulteriormente con le sole 231.000 unità rispetto alle 476.000 di marzo.

Il motivo di tale disinteresse per Galaxy S9 e Galaxy S9+ sarebbe dovuto a “novità non significativamente rilevanti rispetto ai loro predecessori” secondo gli utenti, oltre a un aumento di prezzo non giustificato. Modifiche che invece sono state molto apprezzate con Galaxy A8 (2018), rilevato infatti come lo smartphone più venduto nel suo paese d’origine.

Con una visione più ampia Samsung può sempre rincuorarsi per il fatto che anche Apple ha raggiunto dei minimi storici nelle vendite con iPhone X. Le unità vendute sarebbero infatti soltanto 475.000 unità in Corea del Sud dal suo lancio nel novembre 2017, che è il valore più basso mai raggiunto per un top di gamma Apple in Corea del Sud.