Da parecchio tempo Samsung domina sui competitor in quanto a vendite di smartphone su scala globale, ma negli ultimi tempi la crescita importante dei produttori cinesi ha causato più di qualche preoccupazione ai vertici di Seul.

Alcune indiscrezioni recenti raccontano di vendite sotto le aspettative per i Galaxy S10, e più in genere la domanda di prodotti premium – tra i quali rientrano di diritto i nuovi Galaxy Note 10 – non è ai livelli di un tempo. Per cui Samsung, che non vive di soli smartphone, ha deciso di affrontare la questione da un’altra prospettiva.

“La concorrenza cinese cresce? Bene, sfruttiamo la tendenza vendendogli i nostri componenti”, devono aver pensato nel quartier generale coreano. Secondo il The Korea Times, infatti, Samsung sta puntando sulla vendita dei componenti ai produttori cinesi in gran spolvero, leggi Huawei, Xiaomi, OPPO e Vivo.

Un esempio recente riguarda Xiaomi con il suo Mi MIX 4, il prossimo top di gamma a giungere sul mercato: si dice che farà affidamento su un sensore principale da ben 108 megapixel, un Samsung ISOCELL. Anche OPPO nel prossimo futuro implementerà degli obiettivi di Samsung, mentre Huawei è cliente già da tempo (vedi P20 Pro e P30 Pro) per quel che riguarda i display OLED dei suoi top di gamma.