Non abbiamo ancora avuto modo di vederlo ufficialmente sugli scaffali dei negozi, che già emerge il primo brevetto per il successore del Samsung Galaxy Fold, il primo smartphone pieghevole dell’azienda coreana.

Nella corsa ai dispositivi di questo tipo, sia Samsung che Huawei hanno presentato le loro versioni che, seppur differenti nella filosofia, mantengono la stessa caratteristica di base: l’asse lungo il quale gli smartphone si piegano è quello verticale.

Il primo brevetto per Samsung Galaxy Fold 2 mostra invece un dispositivo che si piega lungo l’asse orizzontale, in maniera simile al prototipo da 6.2 pollici di Sharp che potete vedere nel video qui in basso. In questo modo rientriamo nella categoria degli smartphone veri e propri e non in quella dei tablet, come lo possono invece essere Galaxy Fold e Huawei Mate X.

Secondo i brevetti, Samsung Galaxy Fold 2 potrebbe essere dotato di un ampio display da 6,7 pollici che, piegato lungo l’asse orizzontale, mostra un solo minuscolo schermo di circa 1 pollice utile per le informazioni di base come data, orario e icone delle notifiche.

In questo modo sarà possibile anche gestire da quale altezza dell’asse orizzontale piegare lo smartphone, potendo quindi utilizzarlo in modo da scattare selfie con la fotocamera posteriore, come si evince dalle immagini del brevetto qui in basso.

La produzione di massa del display dovrebbe partire già da questo novembre, con un presunto arrivo sul mercato già nella prima metà del 2020, segno che il colosso coreano non ha decisamente l’intenzione di rinunciare a questa fetta di mercato nonostante i problemi emersi che hanno ritardato il lancio della prima generazione di Samsung Galaxy Fold.