Non ha lesinato sui sensazionalismi, Honor, mentre annunciava la data di esordio del suo primo smartphone da gaming, quell’Honor Play che vedrà la luce il prossimo 6 giugno a Pechino.

Un dire-non dire da parte del CEO di Huawei Yu Chengdong, che ha parlato di una tecnologia dalle potenzialità rivoluzionarie, capace di aumentare le prestazioni dei gadget e rappresentare il riferimento del gruppo per il resto dell’anno.

Stando a quanto emerso nelle ultime ore, pare che il gruppo Huawei-Honor stia per “mettersi in proprio” accantonando Android in favore di un sistema operativo sviluppato in casa su base Linux.

È persino apparso uno screenshot che ne riporterebbe il nome: Kirin OS, nomenclatura mutuata dalla linea di processori che oggi muove la quasi totalità degli smartphone HuaweiHonor.

Ovviamente entrambe le immagini potrebbero essere state create ad arte e, in attesa di indizi più certi o, meglio, informazioni ufficiali, rimangono comunque rumor.

Uno scenario di questo tipo, però, non striderebbe con gli entusiasmi di Yu Chengdong, dunque al momento non possiamo scartare o avvalorare nessuna ipotesi.

Ne sapremo di più nei prossimi giorni.

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