Le smartband stanno attirando l’interesse degli appassionati di indossabili, grazie a una migliore autonomia, a un ingombro decisamente ridotto e a una discreta quantità di funzioni. Ecco perché abbiamo deciso di testare alcune soluzioni dal prezzo accessibile ma complete dal punto di vista tecnico.
Abbiamo testato le smartband per circa un mese, valutandone l’ergonomia, l’autonomia, la semplicità di utilizzo e la precisione dei dati raccolti. Abbiamo dunque valutato la correttezza delle misurazioni del battito cardiaco e del sonno, oltre che il conteggio dei passi sia nell’uso quotidiano sia nel corso di corse o camminate.

A fine articolo troverete una tabella riepilogativa con i dati relativi a ogni smartband analizzata, per avere un raffronto immediato e permettervi di valutare quale soluzione faccia al caso vostro. Parleremo anche della companion app, indispensabile per analizzare i dati raccolti ed esportarli, dove possibile verso altre applicazioni di terze parti.

Lenovo HX03F

L’offerta di Lenovo in fatto di smartband è discretamente ricca e il modello Lenovo HX03F è uno dei più interessanti. Schermo a colori, misuratore di battito cardiaco, certificazione IP68 e autonomia dichiarata di almeno cinque giorni sono le sue caratteristiche principali, insieme a una companion app decisamente curata, anche se ricca di funzioni non ancora tradotte.

Specifiche tecniche di Lenovo HX03F

Sulla carta manca davvero poco a questa Lenovo HX03F, non disponibile ufficialmente in Italia ma reperibile nei principali store online cinesi. Lo schermo OLED da 0,96 pollici promette bene ma sotto la luce diretta del sole è praticamente illeggibile, a meno di non schermarlo con una mano.

Come accade per altre smartband di questa fascia di prezzo lo schermo non è sensibile al tocco ma il controllo avviene tramite un pulsante touch che permette di scorrere tra le varie voci del menu. Una pressione prolungata permette di entrare in ogni menu o di cambiare la watch face scegliendo tra le cinque disponibili. Va detto che attivando la modalità sport vengono visualizzati sullo schermo i dati della sessione, quindi i controlli un po’ macchinosi non sono particolarmente fastidiosi.

È presente un misuratore di battito cardiaco oltre ai classici sensori che permettono di accendere lo schermo ruotando il polso, misurare la qualità del sonno, conteggiare i passi percorsi e le calorie bruciate. `R presente la certificazione IP68 che vi permette di utilizzare Lenovo HX03F in qualsiasi situazione, anche sotto la pioggia battente.

La batteria ha una capacità di 100 mAh con un’autonomia dichiarata di 10 giorni, confermata dai nostri test. La ricarica avviene staccando uno dei due pezzi del cinturino, e inserendo il connettore in una qualsiasi porta USB.

Misurazioni effettuate

Lenovo HX03F si è rivelata deludente per quanto riguarda l’uso quotidiano, dove tende a esagerare il conteggio dei passi, sovrastimando il dato in maniera eccessiva. Abbiamo notato che a volte viene segnalato il raggiungimento del traguardo pur restando alla scrivania per un’ora con i passi conteggiati che salgono di alcune centinaia.

Niente da dire invece per quanto riguarda la registrazione delle attività, dove lo scarto è sicuramente più accettabile, con una leggera sottostima rispetto ai passi reali, nell’ordine del 2%.

Poco preciso anche il misuratore di battito cardiaco, che da risultati discordanti anche cambiando posizione sul braccio, a volte esagerando e a volte sbagliano pesantemente in difetto. Anche la misurazione del sonno non è precisa e la tendenza è quella di indicare una quantità di sonno inferiore a quella reale.

L’autonomia è nella norma e nei nostri test è sempre stato possibile raggiungere i 10 giorni, anche con le notifiche attive.

Companion app

La companion app risulta molto semplice e completa, Con un paio di schede contenenti guide e suggerimenti. È possibile visualizzare le notifiche ricevute da alcune applicazioni, oltre alle chiamate e agli SMS. In particolare segnaliamo Facebook, Twitter, WhatsApp e Skype, oltre alle classiche chat orientali come WeChat e LINE.

È possibile ricevere promemoria per ricordarsi di sgranchirsi le gambe ogni tanto, impostare allarmi, visualizzare il raggiungimento degli obiettivi e accendere lo schermo girando il polso. I dati vengono salvati sull’account Lenovo, quindi cambiando smartphone non perderete le misurazioni effettuate in precedenza.

Nel complesso quindi una buona app, con la sola limitazione rappresentata dall’impossibilità di visualizzare le notifiche di alcune app importanti, come Gmail o Telegram solo per citarne un paio.

Conclusioni

Lenovo HX03F parte dunque con le buone intenzioni e si dimostra affidabile, ma solo se deciderete di utilizzarla per misurare le attività sportive. Nell’uso quotidiano tende a esagerare e a conteggiare anche i movimenti del polso. Durante la stesura di questa recensione ho notato che il conteggio è salito di almeno 100 passi senza che mi sia mai alzato dalla sedia.

Per il prezzo a cui è venduta, attualmente è in promozione a 17,79 euro su GearBest (che ringraziamo per averci fornito il sample), è comunque una soluzione interessante, con le limitazioni che vi abbiamo illustrato.