Un brevetto registrato da OPPO ci svela l’idea di questo produttore per quanto riguarda gli smartphone pieghevoli, settore che ha messo in luce diverse difficoltà per le altre aziende che hanno proposto proprie soluzioni.

Basta pensare, infatti, al Samsung Galaxy Fold per rendersi conto di quanti problemi bisogna risolvere prima di poter lanciare sul mercato uno smartphone che non corra il rischio di dare il via ad un vero e proprio “caso mediatico”.

Il brevetto di OPPO prevede uno smartphone caratterizzato da un ampio display che, quando si piega, si divide in due schermi di uguali dimensioni, uno posizionato frontalmente e l’altro posteriormente (così come anticipato già alcuni mesi fa):

Inoltre il produttore ha pensato ad un sistema a scomparsa per l’unico comparto fotografico presente nello smartphone (probabilmente con due sensori), che può essere così utilizzato sia per le normali foto che per i selfie.

Lateralmente, infine, la scocca è piuttosto pulita, presentando solo due microfoni, un ingresso jack audio da 3,5 mm, il vano per la SIM e un tasto per il volume.

Il brevetto di OPPO ci conferma che quello degli smartphone pieghevoli è un settore in cui i vari produttori hanno più possibilità di mettere alla prova la fantasia dei propri designer, cosa che invece avviene sempre meno con i telefoni “tradizionali”.

Potete trovare tutte le immagini del brevetto seguendo questo link.