La tecnologia 5G sta per invadere il mercato degli smartphone e non lo farà in maniera silenziosa né tantomeno economica. Dopo la presentazione della Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 855, la prima a offrire un modem 5G integrato, sono numerosi i produttori che stanno annunciando la propria intenzione di presentare a breve uno smartphone in grado di supportare le nuove reti mobili.

Tra queste non poteva certo mancare OnePlus, il cui CEO e co-fondatore Pete Lau era presente al Qualcomm Snapdragon Tech Summit a Maui, nelle Hawaii. Nel corso di alcune interviste rilasciate ad alcune testate americane presenti all’evento, Lau ha parlato del “lato oscuro” della nuova tecnologia, spiegando cosa dovranno aspettarsi i consumatori.

Il primo punto negativo è dato dall’aumento dei prezzi degli smartphone in grado di supportare le nuove reti 5G, circa 2-300 dollari in più rispetto ai prezzi attuali, anche se a questo riguardo Cristiano Amos, presidente di Qualcomm, e piuttosto scettico e suggerisce cifre leggermente inferiori.

L’aumento del prezzo di vendita non fermerà comunque OnePlus che vuole essere sul mercato il prima possibile per soddisfare la domanda dei propri utenti. Gli ingegneri si trovano con numerose sfide da vincere, prima fra tutte la difficoltà di realizzare un prodotto che possa operare con i diversi operatori, che lavoreranno su blocchi di frequenza completamente diversi.

Sarà dunque molto più complesso, rispetto agli smartphone 4G, realizzare un dispositivo in grado di agganciarsi alle reti 5G di tutto il mondo. Per il momento lo sviluppo si concentra sullo spettro “sub-6” più diffuso in Europa, visto che il supporto alle reti che operato nella fascia delle onde millimetriche creerà una ulteriore sfida.

Secondo Pete Lau sarà infatti molto difficile realizzare smartphone “belli da vedere”, a causa della necessità di inserire numerose antenne nel dispositivo. Proprio per questo il CEO non si sbilancia sulla data di rilascio del prossimo flagship, né tantomeno sul possibile prezzo di vendita.

Quello che è certo però è che OnePlus farà tutto il possibile per realizzare uno smartphone dal prezzo inferiore ai 1.000 dollari. È dunque probabile che OnePlus 7, o qualunque sarà il nome del nuovo flagship che arriverà sul mercato entro la prima metà del 2019, possa avere un prezzo che si aggirerà intorno agli 800 dollari.

E grazie all’utilizzo della Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 855, anche l’intelligenza artificiale acquisirà una nuova dimensione, con una diversa interazione uomo-macchina garantita dal machine learning e dalla connessione ad alta velocità.