OnePlus ha da sempre abituato i suoi utenti ad un esperienza software fluida, veloce e funzionale e secondo Pete Lau OnePlus TV non sarà da meno. La base software di Android TV è stata ottimizzata per rendere l’esperienza di navigazione dell’interfaccia televisiva simile a quella degli smartphone di OnePlus: fluidità e velocità sono state un focus fondamentale per lo sviluppo di questo nuovo televisore, contrariamente a quanto fanno gli altri produttori.

Naturalmente non manca la miriade di funzionalità che siamo abituati a vedere sui televisori di fascia alta. Il lavoro per rendere Android TV “un’esperienza OnePlus” è stato portato avanti assieme a Google, che ha riconosciuto i punti di forza del prodotto finito, tanto da voler implementare le nuove ottimizzazioni in modo nativo nel sistema operativo. OnePlus, inoltre, ha annunciato che OnePlus TV riceverà aggiornamenti software di sistema per almeno 3 anni.

Non ci resta che attendere il 26 settembre, data di lancio di OnePlus TV, per scoprire se l’interesse di Google poggia le sue fondamenta su fatti reali. Del resto, rendere fluida una moderna esperienza Android TV su un processore MediaTek quad-core di fascia bassa accompagnato da 2,5 GB di RAM non è certo un’impresa semplicissima.