OnePlus 6 è senza dubbio lo smartphone di maggior successo della piccola compagnia cinese, avendo raggiunto un milione di unità vendute in appena 22 giorni, e Kyle Kiang, intervistato dai colleghi di TheNextWeb, ci parla dei motivi che hanno portato al successo di OnePlus, seppure in scala ridotta rispetto ai grandi colossi del mercato, e delle aspettative future.

Il responsabile globale del marketing di OnePlus si dichiara soddisfatto dei numeri raggiunti, pur considerando che la crescita, in un mercato che nel 2017 ha fatto segnare un calo delle vendite, è dovuta anche ai numeri di OnePlus, decisamente inferiori rispetto ai grandi produttori.

La ricetta vincente però è quella di non voler proporre le novità solo per essere i primi a farlo o solo per offrire un prodotto diverso dagli altri, non è questa la filosofia che guida il produttore cinese. OnePlus vuole offrire velocità, fluidità e attenzione per l’esperienza utente, e lo fa tramite il Team FSE (Fast, Stable, Efficient), che punta a garantire un’esperienza d’uso paragonabile a quella dei Google Pixel.

OnePlus preferisce dunque utilizzare quelle tecnologie che le permettono di raggiungere questi obiettivi, migliorando i propri punti deboli, come ha confermato l’ottimo comparto fotografico di OnePlus 6. È anche questo uno dei “segreti” che consentono al produttore di mantenere bassi i prezzi, insieme all’enorme risparmio sui costi di marketing, che invece incide sui bilanci di colossi come Apple e Samsung.

Kiang non sembra preoccuparsi particolarmente della lentezza della crescita nel mercato USA, dove la mancanza del supporto alle reti CDMA o di accordi con gli operatori telefonici continua a rappresentare un freno. Anche in questo caso la ricetta è avere pazienza, crescere con tranquillità, grazie al passaparola e ai giudizi positivi degli utenti.

In tutto questo OnePlus è riuscita a ritagliarsi una fetta in un mercato che dal 2014, anno del debutto di OnePlus One, ad oggi ha visto sparire i Windows Phone, BlackBerry OS e un importante ridimensionamento per HTC e per altri produttori sempre più in difficoltà.

Sarà questa la ricetta vincente per OnePlus o il mercato darà ragione a Richard Yu, secondo cui a breve sparirà la maggior parte dei produttori di smartphone? Il box dei commenti è a vostra disposizione.