Pur essendo un elemento di design che ha suscitato non poche perplessità fin dal suo utilizzo su iPhone X, il notch è ormai una componente irrinunciabile per molti produttori di smartphone, tra cui anche OnePlus. Lo conferma Carl Pei, co-fondatore della compagnia cinese, secondo cui il notch è una di quelle feature che vedremo a lungo negli smartphone OnePlus.

Come accade sulle soluzioni di altri competitor, Huawei P20 Pro e LG G7 ThinQ su tutti, anche su OnePlus 6 è possibile “nascondere” il notch via software, rendendolo virtualmente invisibile grazie anche alla presenza di uno schermo AMOLED. Pur non essendo una soluzione che esteticamente può incontrare i favori di tutti gli utenti, il notch è indispensabile per aumentare le dimensioni dello schermo senza aumentare quelle complessive.

Carl Pei conferma che la compagnia non ha nessun interesse a entrare nel settore della realtà virtuale o della realtà aumentata e, come conferma OnePlus 6, preferisce realizzare top di gamma di valore assoluto dal prezzo estremamente competitivo.

Infine Pei è tornato sulla recente falla di sicurezza che ha portato a numerosi addebiti fraudolenti sulle carte di credito utilizzate per acquistare sul sito di OnePlus, affermando che non ci sono metodi efficaci che possano prevenire al 100% il ripetersi della situazione. OnePlus è comunque sicura che OnePlus 6 sarà un enorme successo e ci sta impegnando per correggere tutti gli errori commessi in passato ed evitare di ripeterli.

Dopotutto il tanto odiato sistema ad inviti è sparito, sicuramente OnePlus saprà risolvere anche gli altri problemi che l’hanno afflitta in questi anni.

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