Nokia 7 Plus ha esordito ieri al MWC 2018 come il primo prodotto della casa finlandese in 18:9. Il prospetto tecnico risulta davvero niente male se raffrontato ai 399 € richiesti al lancio, e lasciano immaginare che lo smartphone godrà, con ogni probabilità, di un buon successo commerciale.

Ma… sì, c’è un ma. Nokia 7 Plus, in Cina, sarà declinato in due varianti: una con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna – e fin qui nulla di nuovo – , l’altra da 6 GB di RAM e 64 GB di memoria interna.

Quest’ultima sembra quindi essere esclusiva del mercato cinese e, salvo variazioni future, non sarà distribuita ufficialmente nel nostro mercato. Tuttavia i “soli” 4 GB di RAM dovrebbero essere più che sufficienti a muovere con disinvoltura la versione stock di Android che anima lo smartphone.

Sul resto del quadro tecnico non ci sono differenze, doppia fotocamera inclusa. Nokia 7 Plus, come abbiamo appreso ieri, dispone di due sensori da 12 megapixel con ottica Zeiss: un wide e un teleobiettivo.

Il primo vanta pixel di dimensioni sovrapponibili a quelle di smartphone ben più costosi (1,4 μm) come Google Pixel 2 XL e Samsung Galaxy Note 8. Rispetto a questi ultimi Nokia 7 Plus mostra addirittura un valore di apertura superiore: f/1,75 invece che f/1,8.

Ecco qualche scatto con buona luce realizzato dai colleghi di GSMArena.

Sempre con buona luce, ecco la differenza tra il sensore principale e il teleobiettivo f/2.4.

Passiamo ora ad un faccia a faccia tra Nokia 7 Plus (a sinistra) e Google Pixel 2 XL (a destra) in condizioni di luce scarsa.

In fondo all’articolo trovate un breve video in cui vengono usate entrambe le fotocamere. Un occhio allenato non faticherà a notare la mancanza della stabilizzazione ottica.

Infine vediamo come se la cava il nuovo Nokia nei benchmark rispetto alla concorrenza.

Soddisfatti di questa panoramica?

Vai a: Nokia 7 Plus, bello e completo con Android One: anteprima dal MWC (video)