Con la chiusura di Google Play Music si chiude un’epoca e si apre il tempo di YouTube Music che però non si limita a ereditare musica e abbonamenti dalla vecchia applicazione. Se avete utilizzato Play Music e siete soliti cambiare spesso smartphone, o effettuare ripristini di fabbrica, probabilmente saprete già dove andremo a parare.

A quanto pare Google ha un concetto molto particolare di limitazione, visto che ha riportato su YouTube Music, con pochissime modifiche, un metodo che sembrava già imbarazzante su Play Music. Ci riferiamo al limite di attivazione che consente di utilizzare l’applicazione su un massimo di dieci dispositivi, con la limitazione che interviene in particolare sul download della musica offline.

Da una parte Google intende proteggere i propri interessi, cercando di contrastare il fenomeno dell’account sharing, ma lo ha fatto in un modo talmente oscuro e complesso che risulta difficile capirne a fondo la logica. Non è necessario cambiare dieci smartphone all’anno per raggiungere tale limitazione, visto che anche un semplice ripristino di fabbrica contribuisce ad aumentare il contatore delle attivazioni.

Google permette di disattivare un massimo di quattro dispositivi all’anno, partendo dal più vecchio, senza però mostrare il numero di disattivazioni annuali da nessuna parte. Questo significa che non saprete mai quante disattivazioni residue avete a disposizione. Inoltre non è presente alcun menu per conoscere la lista dei dispositivi autorizzati in precedenza, se non avvalendosi dell’accesso a Play Music.

È dunque possibile che un utente che paga regolarmente il proprio abbonamento a YouTube Music si trovi nella spiacevole situazione di non poterlo sfruttare appieno per una gestione quanto meno discutibile delle autorizzazioni da parte di Google. Molti altri servizi di streaming pongono limitazioni simili, ma offrono allo stesso tempo strumenti molto semplici per rimuovere dispositivi obsoleti, non più in utilizzo o che sono stati ripristinati per un qualunque motivo.

Fortunatamente è possibile continuare a usufruire di tutti i vantaggi dell’abbonamento per quanto riguarda i contenuti online, ma per quanto concerne la possibilità di scaricare musica per l’ascolto offline, la situazione è decisamente imbarazzante per Google.

Google è a conoscenza della situazione, come testimonia un documento disponibile nella pagina di supporto di YouTube che recita così:

Puoi utilizzare le funzionalità offline di YouTube Premium o YouTube Music Premium su un numero massimo di dieci dispositivi mobili contemporaneamente. Una volta raggiunto questo limite, se provi a scaricare un video su un nuovo dispositivo l’autorizzazione del dispositivo meno recente tra i dieci che hai già utilizzato verrà disattivata automaticamente. Puoi eseguire questa operazione fino a quattro volte in un anno. 

Dopo il quarto cambio, vedrai il messaggio “Spiacenti, questo video non può essere salvato offline”. Ciò significa che hai raggiunto il limite del numero di dispositivi utilizzabili per il download e non potrai scaricare i video su alcun nuovo dispositivo mobile. Potrai comunque continuare a utilizzare YouTube Premium per scaricare i video sui dispositivi che hai usato in precedenza. 

Nota: puoi anche visualizzare e gestire i dispositivi nelle impostazioni dell’account di Google Play Musica.

Potreste dunque trovarvi nella spiacevole situazione di non poter scaricare musica su YouTube Music per parecchi mesi, a meno che Google non decida di intervenire e porre rimedio a una situazione che per alcuni clienti rischia di diventare problematica.