Xiaomi continua a studiare vari design e forme per quanto riguarda il comparto fotografico. Dopo questo brevetto in cui si faceva riferimento ad un terminale con fotocamera sotto il display, il colosso cinese starebbe valutando l’implementazione di un modulo in grado di ruotare.

Modulo rotante a 360 gradi

L’idea di Xiaomi sarebbe quella di evitare l’implementazione di un modulo sotto il display a favore invece di un sistema caratterizzato da tre sensori. I due principali posti sul retro ed il terzo pensato invece come fotocamera selfie; la particolarità di questa soluzione è che i sensori sono integrati all’interno di un singolo modulo che può ruotare lungo l’asse verticale e orizzontale.

Infatti, dalle immagini provenienti dal brevetto risalente a poco meno di un anno fa, è ben visibile un display edge-to-edge integrato in uno smartphone ripreso frontalmente e posteriormente. Nella prima immagine è possibile notare il modulo in posizione orizzontale con la fotocamera selfie protrudere verso l’esterno dello smartphone; nella seconda, invece, il modulo si posiziona lungo l’asse verticale facendo così sbucare il sensore selfie dalla porzione superiore dello smartphone.

Non ci è dato sapere se Xiaomi abbia scartato questo tipo di design o se sia ancora in fase di studio, ma una soluzione simile dovrebbe richiedere un enorme sforzo di ottimizzazione degli spazi interni dello smartphone. Già oggi sappiamo che i moduli pop-up come quello presente su Xiaomi Mi 9T non sono visti di buon’occhio proprio per le sfide ingegneristiche relative all’implementazione del motorino di funzionamento; questa soluzione di Xiaomi dovrebbe complicare il tutto portandolo ad un livello non ancora sperimentato.

Acquistereste mai uno smartphone con una fotocamera di questo tipo?