Nelle scorse ore Neeraj Arora, chief business officer di WhatsApp, ha annunciato di avere deciso di lasciare questo popolare servizio di messaggistica multi-piattaforma per “ricaricare un po’ le energie e trascorrere più tempo con la sua famiglia”.

L’annuncio di Arora arriva a distanza di circa un anno da quello di un altro celebre abbandono di WhatsApp, quello da parte di Brian Acton, co-fondatore di questa applicazione.

Ricordiamo che Facebook ha acquisito WhatsApp per 19 miliardi di dollari nel 2014 e si è impegnata a consentire al gigante della messaggistica di continuare a operare in modo indipendente con Acton e il co-fondatore Jan Koum, che ha ricoperto il ruolo di CEO fino ad aprile.

Con l’abbandono da parte di Arora, non è chiaro chi verrà ora incaricato per la guida di WhatsApp.

Nonostante i grandi ringraziamenti riservati da Arora all’azienda, pare che dietro la sua decisione ci potrebbero essere differenti punti di vista sulla gestione degli utenti, della loro privacy e degli annunci pubblicitari.

Ciò che sembra sempre più sicuro, invece, è che l’acquisizione di una società da parte di Facebook nel lungo termine non può che portare a stravolgimenti.