Essendo la piattaforma di messaggistica più utilizzata al mondo, WhatsApp, come ogni altra app, può evolversi, a condizione però di ponderare ogni passo per evitare di generare appigli su cui la concorrenza può risalire la china. Per cui le novità simultaneamente in cantiere, di cui vi informiamo costantemente, non sono poche e vale la pena di riassumere le più importanti.

Anzitutto va spesa qualche parola sullo spauracchio più temuto: la pubblicità. Arriverà, non è una fake news, ma da quanto filtra sarà molto discreta, essendo limitata agli stati, e seguirà la logica già adottata su Instagram, l’altra piattaforma di Zuckerberg e soci che da tempo inframezza le Stories con dei brevi annunci pubblicitari.

WhatsApp che si ispira a Telegram pare un controsenso, quasi un’eresia. Eppure dovrebbe accadere: oggi, per avviare una nuova chat su WhatsApp bisogna scorrere la lista alfabetica dei contatti, mentre Telegram propone una selezione di quelli contattati con maggior frequenza. L’app di Zuckerberg vorrebbe introdurre una possibilità simile, come quella di poter scegliere un tema alternativo a quello di default tra cui la tanto attesa modalità scura.

All’interno di WhatsApp esordiranno anche i codici QR. Un argomento trattato proprio ieri su cui giunge qualche altro dettaglio: l’app dovrebbe dare la possibilità di associare al proprio profilo un codice QR da condividere anche tramite l’app stessa. Sono queste, in estrema sintesi, le novità di WhatsApp che ci attendiamo nei prossimi tempi. Qualora voleste rimanere aggiornati, salvate pure tra i preferiti la pagina sotto.

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