Il servizio di pagamento di WhatsApp è da tempo fermo nella fase di test in India, ma la situazione potrebbe cambiare visto che Will Cathcart, capo globale dell’azienda, ha dichiarato a un evento a Nuova Delhi che WhatsApp Pay basato su UPI sarà lanciato ufficialmente nel paese entro la fine del 2019 dopo aver rispettato le normative.

WhatsApp ha iniziato a testare il servizio lo scorso febbraio e a giugno ha dichiarato che il test aveva raggiunto un milione di utenti, tuttavia, dopo il lancio del test, Vijay Shekhar Sharma, CEO di Paytm, principale società indiana di eWallet, ha dichiarato che WhatsApp sta uccidendo il “bellissimo sistema UPI aperto”, non consentendo agli utenti di effettuare transazioni tra app.

Il precorso verso il lancio ufficiale si è trovato in un vicolo cieco quando il governo ha chiesto alla società di creare un team e aprire un ufficio in India.

Durante la sua attuale visita, Cathcart incontrerà i funzionari della Reserve Bank of India (RBI) e del National Payment Council of India (NPCI) per risolvere le restanti questioni e avviare ufficialmente il servizio di pagamento.

Un rapporto di Bloomberg pubblicato la scorsa settimana indicava che la società era pronta a sottoporre i propri dati audit a RBI per accelerare il lancio. Con oltre 400 milioni di utenti che già utilizzano WhatsApp in India, il suo servizio di pagamento potrebbe crescere rapidamente con il minimo sforzo.