Quando si accostano le parole WhatsApp e pubblicità siamo sicuri che un brivido correrà lungo la schiena di diverse persone, ma è una eventualità alla quale dovremo arrenderci.
È stato il Vice Presidente di WhatsApp, Chris Daniels, a confermare quest’oggi che le inserzioni pubblicitarie verranno mostrate nell’app all’interno della sezione dedicata alle Stati.
Come tutti sappiamo, gli Stati permettono di condividere una foto, un video o un pensiero scritto con tutti i propri contatti per 24 ore, al termine delle quali lo stato in questione verrà eliminato, in maniera simile a quanto accade con le Storie di Facebook e Instagram.
In questo modo, spiega Daniels, le diverse aziende avranno l’opportunità di raggiungere le persone tramite questa funzione di WhatsApp, opportunità che si traduce nella principale forma di guadagno per la compagnia, ormai facente parte della famiglia di Facebook.
WhatsApp conta attualmente più di un miliardo e mezzo di iscritti in tutto il mondo ed era solo questione di tempo prima che Mark Zuckerberg, proprietario di Facebook e quindi anche dell’app di messaggistica, pensasse a come poter ottenere un guadagno da un servizio gratuito.
Secondo alcuni, il desiderio di Zuckerberg di monetizzare grazie a WhatsApp ha portato uno dei co-fondatori dell’applicazione, Brian Acton, a lasciare la compagnia, perché contrario a questa forma di profitto.
Voi cosa ne pensate? Sareste disposti a mantenere gratuito l’utilizzo di WhatsApp a patto di visualizzare qualche inserzione pubblicitaria tra uno Stato e l’altro dei vostri contatti?